Prog G2
MUSIC BAND
Cantautori Rock Progressive
DISCOGRAFIA

Viaggi Introspettivi
A mano a mano che le canzoni prendevano vita, abbiamo notato come ognuna fosse il racconto di un viaggio apparentemente reale ma metaforicamente introspettivo; cosi come a volte si parte verso una meta ben definita cambiando percorso e “strumento “ di locomozione, cosi’ nuove idee ci riportavano al punto di partenza o verso mete sconosciute.
Di qui il titolo Viaggi Introspettivi.

Gli 11 brani sono stati interamente suonati da noi facendo uso di un programma digitale che ha permesso di effettuare registrazioni, mixing e mastering dei brani nonche’ di creare delle tracce di batteria digitale e dei suoni sintetizzati di alcuni strumenti classici.

Titolo piccolo
Il viaggio di Odisseo è quello che ognuno di noi intraprende nel corso della propria vita. C’è chi lo affronta in modo profondo e avventuroso, chi in modo superficiale e noioso, chi mettendosi in gioco, chi invece, sdraiato su un divano. Il destino ci pone di fronte ad ogni genere di ostacoli, prove e tentazioni. La sfida consiste nell’affrontarli di petto, con coraggio, sperando di uscirne più forti e soprattutto più resilienti pronti a ripartire per il nuovo viaggio.
Odisseo
Titolo piccolo
Fin dalla notte dei tempi la Luna e’ stata una meta fantastica da raggiungere, un luogo che illumina tutti i nostri sogni e desideri.
La mitica Luna è l'emblema di qualcosa che abbiamo dentro, uno tsunami che delicatamente tutto travolge, una forza che non guarda in faccia ad alcuno e sovrasta ogni resistenza: l'amore.
Come raggiungerla se non col treno della vita che parte con forza, viaggia veloce, a volte rallenta per poi ripartire attraverso i misteriosi paesaggi del tempo.

Il treno della luna
Titolo piccolo
Il tempo....la grande variabile che ci accompagna imperterrita dalla nascita alla fine della nostra esistenza, colonna sonora del lungometraggio di cui siamo involontari attori, ci appassiona quando godiamo e non è mai abbastanza o ci deprime quando soffriamo e non è mai troppo breve.
Una variabile che sarebbe un sogno controllare ma che nella realtà ci controlla a nostra insaputa.

Il tempo relativo
Titolo piccolo
Il blues, un mix tra magia , atmosfere nere d’altri tempi e pennellate di malinconia,ti proietta in un viaggio nel passato remoto con paesaggi dai colori contrastanti, campi di cotone, locali affollati dove si masticava fumo e suono .
Le vibrazioni del vecchio organo hammond e delle chitarre ci riportano indietro nel tempo su una pista dove, sulle note di un blues, stiamo ballando ormai soli, aspettando forse che un vecchio amore od un amico tornino a danzare con noi.

Danzando nel blues senza te

Icarus
Titolo piccolo
Il volo, mito antico, è il desiderio di andare oltre il proprio limite: fisico, mentale culturale, artistico e anche Spirituale. Quando la paura di cadere viene meno è ora di dispiegare le proprie ali e librarsi nell’aria per poter contemplare ciò che ai più è negato.
Più voli in alto e l’orizzonte si espande più diventa vitale la consapevolezza del nuovo limite: bruciarsi le ali inevitabilmente porrebbe fine all’avventura al sogno!
Sfidare il limite è la forza che rende l’uomo migliore, che gli permette di andare oltre; senza questa prerogativa, saremmo ancora animali primitivi ma contemporaneamente tale sfida può avere un prezzo molto alto che molti hanno pagato: la propria vita!

Gaia
Titolo piccolo
Gaia, madre per antonomasia, miracolo probabilmente unico e irripetibile, è la fonte della nostra vita, l’humus che ci nutre ogni istante, l’energia che scorre in ogni nostra cellula. Essere abituati ad avere l’essenziale e il vitale senza nulla in cambio, ci fa perdere la visione obiettiva di ciò che ci circonda e la consapevolezza di vivere immersi in un miracolo. Basterebbero pochi minuti di alterazione di questo sofisticato equilibrio per privarci del più prezioso dei doni: la Vita. Pochi minuti senza aria, esposti a temperature estreme, a pressioni o radiazioni eccessive e tutto si spegnerebbe.
Qual è il prezzo da pagare per tutto questo? Ovviamente la gratitudine, l’impegno a preservare la nostra nutrice, a rispettare il suo equilibrio. Invece, stupriamo, insudiciamo e devastiamo chi con amore ci accudisce.
Cresci uomo! Cresci!!!
Nota: questa e' la prima volta in cui abbiamo sperimentato l'inserimento di una parte orchestrale

Sentieri ignoti
Si parte entusiasti verso nuove avventure e itinerari sconosciuti , alla scoperta dell'ignoto e delle emozioni ad esso connesse finchè l'inevitabile ostacolo dietro l'angolo, un passaggio piu’ difficile, mette alla prova le nostre capacità; chi è resiliente ce la fa e gode della destinazione raggiunta ben conscio pero’ che questa e’ solamente una “sospensione” prima della partenza per un nuovo viaggio.
Come un tragitto lungo sentieri a noi ignoti, così e’ la vita; la si sfida baldanzosi, si ode dei suoi piaceri, ci si districa nelle sue difficoltà per raggiungere la nostra meta e poi ricominciare.
Il brano, solamente suonato, e’ stato strutturato con una sequenza di “parti” musicali che intendono ricostruire questo percorso attraverso i vari scenari che si incontrano lungo questo sentiero ignoto per poi concludersi con un “sospeso” che lascia liberi verso una nuova ripartenza
La vera essenza del viaggio non è visitare più luoghi possibili ma esplorare i luoghi familiari con occhi diversi. Nel corso della vita è molto frequente cambiare punto di vista sul mondo che ci circonda, non certo per superficialità o per essere degli sciocchi voltagabbana, ma perché l’acquisizione di conoscenze sempre più profonde mette in discussione il nostro punto di vista. Il vecchio è saggio perché accumula conoscenza e sa usarla nel modo migliore possibile andando ben oltre l’intelligenza.Questa infatti è la capacità di risolvere i problemi mentre la saggezza è la capacità di evitarli.
Di fronte ai mali atavici della nostra società il vecchio saggio non puo’ che provare un senso di tenera compassione come quella che prova l’adulto quando osserva la profonda ingenuità dell’infante. La soluzione è a portata di mano, basta saperla vedere e avere il coraggio di fare ciò che è necessario.

Il viatico del vecchio saggio

HP 265
Dopo il tempo trascorso a rincorrere i propri obiettivi che siano il lavoro, la fama, l’amore, viene il tempo di ritornare alle origini, ai giorni passati, insomma al proprio ambiente sicuro dove ritrovare visi conosciuti, amori lontani passioni sopite. Ed ecco che inizia una sfida proprio contro quel tempo che inesorabile corre e che vorremmo poter bloccare.
Come un viaggio reale è pieno di dubbi e poche certezze, di ombre, luci,e aspettative,così il viaggio interiore ci riserva un profondo mistero. E’ come addentrarsi nella selva oscura dove tutto può succedere, dove l’imprevisto e l’incognita sono in agguato, dove angoli meravigliosi possono alternarsi a scene spettrali. Riusciremo ad essere padroni della nostra vita o inevitabilmente saremo strumento passivo del nostro destino? Come nella vita reale cadremo e ci rialzeremo, gioiremo e piangeremo, ameremo e odieremo in un circolo vizioso che si ripete all’infinito.
Ma il desiderio è il conduttore, il vero potere, il fuoco che incendia la volontà e che ci condurrà inevitabilmente all’obiettivo!

Viaggio introspettivo

Yeah John
(flying over the emotions)
Nel profondo della mia mente il sole estivo sorge luminoso,
e poi i miei pensieri volano via sull'orizzonte del mio futuro.
il vento soffia, il sangue pulsa come il tempo che vola lentamente,
il mare urla, le onde passano come possibilita’ occasionali.
il desiderio sta lentamente salendo dal flusso delle emozioni,
si diffonde attraverso i nuovi flutti e ti avvolge come una brezza.
il vento soffia, il sangue pulsa come il tempo che vola lentamente,
il mare urla, le onde passano come possibilita’ occasionali.